Interazione tra plasmi e laser ultraintensi
Questa attività si focalizza sullo studio dell'interazione tra la radiazione elettromagnetica e la materia. Le caratteristiche dell'interazione dipendono dalle proprietà fisiche della radiazione elettromagnetica considerata, come l'intensità, l'energia, la lunghezza d'onda, ecc., e, per le applicazioni, dalla capacità di produrre e controllare queste proprietà. L'introduzione della tecnica Chirped Pulse Amplification (CPA) ha permesso di incrementare l'intensità degli impulsi laser fino a valori dell'ordine di 1020-1021 W/cm2 di accedere a regimi di potenze dell'ordine del petawatt (1015 W). All'aumentare dell'intensità è possibile accedere a regimi completamente nuovi di interazione tra la radiazione elettromagnetica e la materia, di estremo interesse sia teorico sia per le potenziali applicazioni realizzabili. In questo regime gli effetti relativistici diventano fondamentali e influenzano significativamente le caratteristiche non lineari dell'interazione. Questi processi sono accompagnati dalla generazione di fenomeni di estremo interesse come ad esempio la produzione di impulsi di raggi x , la generazione di campi elettrici e magnetici di elevatissima intensità, di fasci energetici di elettroni, ioni e neutroni, e la realizzazione di reazioni nucleari indotte dall'interazione. In questo ambito, nel laboratorio Nanolab si conducono attività di ricerca principalmente teorica riguardanti i seguenti temi: - sviluppo di modelli analitici per la descrizione della fisica dei solitoni elettromagnetici relativistici nei plasmi. - sviluppo di modelli analitici per la descrizione del processo di produzione di ioni energetici mediante interazione tra impulsi laser ultraintensi e bersagli solidi. Pubblicazioni selezionate:
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Schema di un esperimento di accelerazione di ioni mediante impulsi laser ultraintensi
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